Mercoledì 25 gennaio presso la Sala Alessi di Palazzo Marino, si è tenuto l’evento di lancio del progetto Mentorship Milano, la prima iniziativa pubblica di mentoring tra donne professioniste e ragazze tra i 16 e i 30 anni della città di Milano.

«In questi tempi oscilliamo continuamente tra il pessimismo e l’ottimismo. Nonostante le città si trovino oggi ad affrontare criticità trasversali, io credo che a Milano convergano talento e generosità». Con questa riflessione il sindaco Beppe Sala ha presentato Mentorship, il progetto che mette in connessione donne di successo, al vertice di posizioni apicali in vari settori produttivi della città, con 555 ragazze all’interno di percorsi di formazione.

Da gennaio Chiara Freri, partner e direttrice marketing 4BILD è ufficialmente una Mentor del Progetto “Mentorship Milano”, ideato e promosso dall’Assessora Alessia Cappello del Comune di Milano quale iniziativa del nuovo Patto per il Lavoro. Si tratta del primo progetto pubblico e totalmente gratuito di Mentoring women-to-women tra donne che hanno raggiunto una posizione professionale apicale e ragazze tra i 16 e i 30 anni della città, con lo scopo di creare una rete femminile che possa permettere alle più giovani di sentirsi sostenute e orientate in una delle fasi più delicate della loro vita, quella legata alla scelta di chi diventare.

Insieme ad altre 250 donne del mondo dell’Imprenditoria, della Moda, del Design, della Finanza, dell’Editoria e della Cultura della città, per 6 mesi avrà quindi il piacere di ascoltare e rispondere a domande, raccontare i momenti cruciali della sua esperienza e della sua carriera e soprattutto di lasciarsi interrogare rispetto ai nuovi bisogni e alle nuove sfide delle ragazze in questa epoca storica.

Tra le mentor ci sono la ceo di Pomellato Group, Sabina Belli, la stilista Alberta Ferretti, Emma Marcegaglia, la rettrice della Bicocca Giovanna Iannantuoni, Marinella Soldi, la direttrice generale della Triennale Carla Morogallo, la designer Patricia Urquiola, la viceprefetta Alessandra Tripodi, la vicedirettrice del «Corriere della Sera» Barbara Stefanelli.

E’ la prima volta che un’amministrazione pubblica promuove un progetto del genere, aperto alle ragazze della città a prescindere dalla loro esperienza e dalla formazione di provenienza, per contribuire a ridurre concretamente il gender gap all’interno del mondo del lavoro e promuovere l’empowerment femminile, come previsto dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Un progetto che in Italia è un unicum nel panorama delle amministrazioni pubbliche. Palazzo Marino è infatti la prima a realizzare un progetto di mentorship per sostenere le più giovani e l’occupazione femminile.

Vivo quest’iniziativa come un’opportunità importante di impegno sociale e come un’occasione per trasferire valore e accogliere una pluralità di pensieri e di stimoli. Oggi, infatti è il tempo della consapevolezza e sentirsi chiamati per la conquista di un valore sociale è alla base di principi quali l’impegno professionale, il rispetto delle persone, l’integrità, la lealtà, la solidarietà che possiamo portare avanti solo con una promessa e una responsabilità nei confronti delle nuove generazioni di imprenditrici donne.Chiara Freri